Testo di Alessandro Spagnolo:

La polizza Dread Disease


La società che cambia, si evolve, si trasforma crea nuove necessità e migliora continuamente la qualità della nostra vita, ma proprio per questo alimenta anche nuove paure quindi nuovi rischi dai quali volersi proteggere.

Una di queste nuove paure è sicuramente la paura della malattia, ed è a questa che si rivolgono, appunto, le polizze di assicurazione, che dalla fedele traduzione prendono il nome di Dread Disease.

Da poco sui nostri mercati le polizze Dread Disease sono pensate per coprire il rischio di insorgenza di malattie particolarmente gravi e impegnano l'assicuratore all'erogazione di un capitale, senza vincolo di utilizzo, all'assicurato che venisse colpito da malattie gravi contrattualmente definite.

In questo modo si potrebbero, quindi, sostenere le costose cure mediche, mantenere lo stesso tenore di vita della famiglia o garantirlo per il futuro.

Le malattie previste possono variare sia relativamente ai contratti che alle compagnie, comunque quelle che troviamo più frequentemente sono:
  • infarto del miocardio
  • malattie che prevedono interventi di chirurgia vascolare come per esempio il by-pass
  • ictus cerebrale
  • tumore maligno o neoplasia maligna
  • insufficienza renale irreversibile
  • malattie che comportano un trapianto di organo.
Spesso troviamo le polizze Dread Disease in forma di garanzie complementari ad altre polizze come le caso morte sia temporanee caso morte sia a vita intera, oppure alle polizze miste, in questi casi, all'insorgenza della malattia, la compagnia versa all'assicurato un anticipo del capitale assicurato previsto dall'altra polizza, oppure in aggiunta.

Come già ho avuto modo di raccomandare in altre occasioni, in questo tipo di polizze occorre una particolare attenzione a ciò che è escluso più che a quanto compreso proprio per la delicatezza dei rischi assicurati per evitare tardive e spiacevoli sorprese.

Come abbiamo visto le malattie più frequentemente assicurate vediamo ora quelle che solitamente vengono escluse dalla copertura assicurativa:
  • ovviamente malattie o conseguenze di malattie già conosciute dall'assicurato prima della stipula della polizza Dread Disease.
  • alcolismo, abuso di psicofarmaci o stupefacenti o allucinogeni a meno che non prescritti a scopo terapeutico ma sempre esclusi se collegabili a dipendenza.
  • interventi chirurgici angioplastici e terapie laser
  • autolesionismo o mancata capacità di intendere e di volere
  • come sempre tutti gli infortuni o le malattie collegabili a fenomeni atomici
  • scioperi, sommosse o tumulti ai quali l'assicurato abbia preso parte
  • qualsiasi forma patologica collegabile in modo diretto o indiretto al virus HIV

ASPETTI FISCALI

Per gli aspetti fiscali legati alle polizze Dread Disease vi rimando alla pagina dedicata alle Permanent Health Insurance in cui ho approfondito il tema.

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E' con gratitudine e ammirazione che ringrazio Salvatore Infantino per il suo "Intermediario assicurativo e Riassicurativo" inestimabile fonte di materiale e ispirazione.
la foto in testa alla pagina è di Roberto Moretti che ringraziamo